“La mia vita è una barca ed io sono il capitano, non sempre il mare è calmo ma, non sempre c’è tempesta”.
Le sue serie Tv preferite erano Grey’s Anatomy e Dott.House .
Il suo sogno era indossare un camice bianco e diventare medico per aiutare le persone a guarire ma, per ovvi motivi Sabrina non ha potuto realizzare quel obiettivo.
Dall’età di 18 anni e forse anche prima ha iniziato a lavorare come estetista ed aiutava sua madre nelle finanze di casa.
Un giorno scopre che era in attesa e, per la paura di essere licenziata per sette lunghi mesi ha tenuto nascosta la gravidanza indossando maglie nere e larghe.
Nato il suo bambino, Sabrina per tre anni diventa mamma a tempo pieno ma, come un puzzle sentiva che le mancava un tassello importante: “il lavoro” .
Un tarlo da non dormire la notte. Le mancava stare con le persone e conoscere nuove cose.
Intanto il figlio cresce e inizia ad andare a scuola. Sabrina si fionda subito a cercare un’occupazione.
“Ciao, hai esperienza? Quanti anni hai? Hai figli??”
“Mi dispiace, cerchiamo una persona senza impegni e più giovane”.
Momenti di sconforto non sono mai mancati ma, l’espressione “vecchia per lavorare” all’età di 30 anni non spengono la speranza in fondo al cuore di Sabrina.
Così in una fredda giornata di gennaio squilla il suo cel. Viene assunta per un part-time. Poteva fare la mamma e lavorare.
Ma qualcosa va storto, suo marito le dice di rifiutare, “devi fare la mamma”.
Ma Sabrina è caparbia, determinata, non ha nessun intenzione di mollare. Accompagna suo figlio a scuola e si presenta sul luogo del suo impiego.
Finalmente si avvera il suo sogno: lavorare in un salone conosciuto con macchinari all’avanguardia ed indossare il tanto atteso camice.
Sabrina riesce a convincere suo marito ed ora non solo è strafelice ma, è anche una delle responsabili.
“Auguro a tutte le donne a tutte le mamme di avere sempre la forza di affrontare la paura e di reagire a qualsiasi ostacolo che la vita ci pone avanti”.
Sabrina
#DonneDiSuccesso
Scrivi un commento